ThorDivinità germanica, figlio di Odino, nell’interpretazione romana identificato con Giove. La sua arma era il martello, con cui più volte difese gli dei contro avversari mostruosi, e la sua vittima sacrificale era il caprone. Il carattere guerriero gli valse una venerazione intensa da parte dei Vichinghi, che si consideravano ‘popolo di Thor’. In quanto protettore del mondo contro le potenze caotiche, era considerato anche protettore e amico degli uomini, promotore della vita e della fertilità.
È la forma nordica (precisamente Thórr) corrispondente al tedesco Donar, del nome di uno dei principali dei della mitologia germanica. Divinità del tuono, come dice chiaramente il suo nome, egli fu certo venerato da tutte le famiglie germaniche; ma del suo culto nelle regioni della Germania propriamente ...
tòron (o thòron ‹tò-›) s. m. [lat. scient. Thoron, der. di Thor(ium) «torio»]. – Nome non ufficiale e obsoleto dell’emanazione radioattiva derivante dal torio, avente numero atomico 86 e numero di massa 220, e rappresentata con i simboli Tn o Tn Em o...
tòrio s. m. [lat. scient. Thorium, der. del nome Thor, il dio germanico del tuono, così denominato dal suo scopritore (1828), il chimico sved. J. J. Berzelius]. – Elemento chimico radioattivo, di simbolo Th, peso atomico 232,04, numero atomico 90, appartenente...