TOURNUS

Enciclopedia Italiana (1937)

TOURNUS (A. T., 32-33-34)

Heléne M. CASTELL BALTRUSAITIS
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Cittadina della Francia sudorientale, nel dipartimento Saone-et-Loire, 93 km. a S. di Digione: sorge a circa 200 m. s. m., sulla riva destra della Saône. Il centro contava, nel 1931, 4050 abitanti.

Monumenti. - La chiesa abbaziale di S. Filiberto, uno dei più importanti edifici della Borgogna e del Medioevo francese, per dimensioni, originalità della decorazione plastica, e anche per i problemi che presenta. Vi si notano diverse fasi di costruzione che vanno dal sec. X al XII: la cripta e l'ordine inferiore del nartece sono della metà del sec. X; il matroneo sul nartece è del principio del sec. XI, come la navata, l'ambulacro e le cappelle a raggiera; la copertura della navata, il braccio meridionale del transetto e le torri della facciata sono della fine del sec. XI (il campanile è posteriore); l'incrocio della navata; il braccio sud del transetto e il coro appartengono al principio del sec. XII.

L'edificio è a forma di croce latina composto da una navata centrale a cinque campate, con navate laterali. La copertura, formata di vòlte a botte trasversali che consentono un'illuminazione diretta posa su altissimi pilastri cilindrici costruiti, come tutto il resto, a piccoli cunei di calcare rosa. Il nartece a due piani, vero avancorpo difensivo, sormontato da una torre e da un campanile, ha tre navate di tre campate, ed è decorato all'esterno con lesene e archetti pensili che denotano, come del resto altri caratteri dell'edificio, la presenza di operai lombardi in certi periodi della costruzione. ll tutto è di un'imponente grandezza. Le costruzioni monastiche sono d'età più tarda. Due torri, all'imbocco di una strada, e mura massiccie costruite con pietre di piccolo spessore, stanno a testimoniare l'antica cinta.

Nel Museo Greuze si trova una raccolta completa di copie dell'opera del Greuze, sei dipinti originali e numerosi disegni del maestro, nato a Tournus.

Bibl.: J. Virey, St. Philibert de Tournus, in Congrès archéologique, Digione 1928, Parigi 1929, dove si trova tutta la bibliografia relativa: I. Puig i Cadafalch, La gégraphie et les origines du premier art roman, ivi 1935.