TRANSCAUCASIA

Enciclopedia Italiana (1937)

TRANSCAUCASIA (A. T., 73-74)

Clarice Emiliani

Regione compresa tra l'elevata catena del Caucaso a N., i rilievi armeni a S., il Mar Nero a O. e il Mar Caspio a E.; è nell'insieme una vasta area depressa, sulla quale terminano le pieghe dei vicini rilievi, di assai diverso aspetto nelle varie parti. A oriente si stende l'acquitrinosa piana della Colchide, depressione colmata dalle alluvioni dei fiumi scendenti dal Caucaso che si affaccia al mare con una costa piatta, di difficile accesso, accompagnata da lagune. Sia la regione costiera sia la pianura, ricoperta da una folta vegetazione acquatica, sono pressoché spopolate. La popolazione si addensa, invece, ai bordi della piana, dove, favorite dal clima umido e temperato, si stendono le foreste della Colchide, note per la ricchezza e varietà della flora.

I rilievi cristallini di Souram (1227 m.), che allacciano il Caucaso alle propaggini settentrionali dei monti armeni, separano la Colchide dalla regione bagnata dal Kura; data l'aridità del clima, che aumenta a mano a mano che si procede verso oriente (Poti, 1612 mm. annui di piogge; Tiflis, meno di 486; Baku, 241), il suolo, formato da materiale grossolano ricoperto da un sottile strato di löss, assume un aspetto steppico. La popolazione e le colture si rifugiano, anche qui, al piede dei rilievi, ricco di acque. I caratteri della steppa si accentuano verso il Mar Caspio, dove la regione termina con una costa desolata e spopolata. Risorsa essenziale della regione, in cui l'agricoltura, ostacolata dalle condizioni climatiche, è fiorente solo nella ristretta fascia che borda i rilievi montuosi, è il petrolio. Di questo si hanno nella penisola di Apšeron, presso Baku, estesi e ricchi giacimenti la cui presenza ha fatto sorgere un potente complesso industriale.

L'importanza della Transcaucasia deriva dall'essere una facile via di comunicazione tra il Mar Caspio e il Mar Nero; tale via segue la ferrovia transcaucasica che allaccia Batum a Baku. La Transcaucasia comprende tre delle undici repubbliche federate dell'U.R.S.S., cioè: 1. la repubblica dell'Azerbaigian (capitale Baku), da cui dipendono la repubblica autonoma di Nachičevan e il territorio autonomo di Karabagh; 2. la repubblica dell'Armenia (capitale Erivan); 3. la repubblica della Georgia (capitale Tiflis), da cui dipendono la repubblica autonoma dell'Abchazia, quella dell'Adžaristan (Agiaristan) e il territorio autonomo degli Osseti Meridionali. Fino al 1936 le tre repubbliche (allora solo autonome) formarono la Federazione della Transcaucasia, con capitale Tiflis.

Per ulteriori notizie sulle condizioni fisiche ed economiche della regione si rimanda alle voci delle repubbliche e territorî.