uadiLetto, oggi asciutto, di antichi corsi d’acqua (pl. uidian). In reti spesso assai complicate, con origini e direzioni diverse, gli u. solcano il Sahara e anche altre regioni desertiche. Sono solchi molto ampi, in genere poco profondi, percorsi dalle acque soltanto in seguito ai brevi, ma violenti temporali che si verificano in tali regioni. Vengono spesso riempiti da materiali minuti trasportati dal vento.
WĀDĪ (plurale widiān). - Parola araba che significa corso d'acqua o anche valle, entrata nell'uso scientifico e anche nell'uso comune, per indicare quei corsi d'acqua dei paesi aridi, e specialmente dei deserti, che per l'estrema rarità delle precipitazioni appaiono di regola come alvei interamente ...
uadi s. m. [dall’arabo wādī, plur. audiya o widyān] (pl. uidiàn). – In geografia fisica, letto normalmente asciutto dei corsi d’acqua che, in forma di solchi ampî e poco profondi (perché riempiti da detriti), dal tracciato spesso assai complicato, solcano...