Ugo di San Vittore. - Teologo (m. Parigi1141). È il maggiore rappresentante della scuola vittorina. Allievo di Guglielmo di Champeaux a S. Vittore, dove entrò verso il 1115-18, vi divenne maestro (1125) e priore. Tra le sue maggiori opere: il Didascalicon (o Eruditionis didascalicae libri VII), sorta di introduzione allo studio delle arti liberali, della teologia e della sacra scrittura; il De sacramentis, opera in cui la dogmatica cattolica viene sviluppata con intenti sistematici nella prospettiva della storia sacra, al cui centro sta l'azione mediatrice e redentrice di Cristo; il De arca Noe morali e il De arca Noe mystica, testimonianza del misticismo della scuola di S. Vittore, teso dalla ratio alla contemplatio, fortemente influenzato dallo Pseudo-Dionigi del quale U. commenta la Hierarchia caelestis. La concezione unitaria del sapere che regge il Didascalicon (la filosofia come amore della sapienza coordina tutte le arti e culmina nella teologia) e che rispecchia una peculiare esperienza culturale del sec. 12º, lo sforzo sistematico del De sacramentis, tappa importante nello sviluppo del metodo teologico, il misticismo teso all'amore e alla contemplazione, costituiscono le principali caratteristiche del pensiero di U., che esercitò una larga influenza nell'età sua.
Teologo (m. Parigi 1141). È il maggiore rappresentante della scuola vittorina. Sono scarse le notizie biografiche: fu allievo di Guglielmo di Champeaux nel convento di S. Vittore, dove entrò verso il 1115-18, e dove divenne maestro (1125) e priore (1133). Tra le sue maggiori opere si ricordano: il Didascalicon ...
È nominato da D. in Pd XII 133; lo presenta s. Bonaventura come uno di coloro che è accanto a lui e ai francescani Illuminato e Agostino. Si potrebbe pensare che D. vedesse una certa affinità tra Bonaventura e Ugo da San Vittore, il cui pensiero è ispirato a quello di s. Agostino, tanto che fu chiamato ...
Teologo e filosofo scolastico, il quale, con lo scozzese Dichard, è il principale rappresentante della scuola Vittorina. Poco si sa della sua vita; proveniva con ogni probabilità da una ragguardevole famiglia sassone e doveva essere nato alla fine del sec. XI (1096). La prima educazione pare gli venisse ...
foscoliano agg. – Appartenente o relativo al poeta Ugo Foscolo (1778-1827) e alla sua opera: il verso, lo stile, il pessimismo foscoliano; la critica foscoliano, che ha per oggetto l’opera del Foscolo.
fantòzzi (o Fantòzzi) s. m. [uso antonomastico del cognome del ragionier Ugo Fantozzi, personaggio comico cinematografico creato e impersonato dall’attore P. Villaggio], fam. – Uomo incapace, goffo e servile, che subisce continui fallimenti e umiliazioni,...