Uppsala

Dizionario di Storia (2011)

Uppsala


Città della Svezia, capoluogo della contea omonima. Pochi chilometri più a nord della città attuale si trova la Vecchia U. (Gamla U.), che fu residenza della dinastia degli Ynglinger. Vi aveva sede un grande santuario pagano famoso in tutta la Scandinavia, ancora ricordato nel sec. 11°, ultimo baluardo del paganesimo in Svezia; su di esso fu poi costruita una chiesa, che intorno al 1130 divenne sede vescovile; poi, dal 1164, dell’arcivescovado della Svezia. Nel sec. 13°, più a sud, sul fiume Fyris si andò sviluppando un centro commerciale (Östra Aros), e al nuovo centro passò il nome di U.; nel 1258 vi fu trasferita anche la sede vescovile. Nel 1477 vi fu fondata dall’arcivescovo Jakob Ufsson la prima università svedese, rendendo U. maggior centro culturale svedese. Nel 1593 vi fu convocato dal duca Carlo (poi re Carlo IX di Svezia) un Concilio nazionale che abrogò il Libro rosso del 1576 (con cui re Giovanni III aveva riformato in senso cattolicizzante l’ordinamento liturgico luterano) e accettò la Confessione di Augusta, segnando la definitiva vittoria del protestantesimo in Svezia. La biblioteca universitaria, fondata nel 1620 da Gustavo Adolfo, è tra le più importanti del Nord Europa. Luogo dell’incoronazione dei re di Svezia, U. fu scelta a sede di molte importanti diete. È sede anche del primate luterano di Svezia.

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