Urbano IVpapa. - Jacques Pantaléon (Troyes1185 circa - Perugia1264), d'umile famiglia. Dopo aver studiato a Parigi, divenne prete (1215) e iniziò la carriera ecclesiastica. Dapprima canonico a Laon, poi arcidiacono a Liegi, dopo il Concilio di Lione (1245), si segnalò per la sua abilità diplomatica, in molte missioni; fu poi (1253) vescovo di Verdun e (1255) patriarca di Gerusalemme. Succedette (1261) ad Alessandro IV nel conclave di Viterbo, nella difficile situazione per la Chiesa creata dalla politica di re Manfredi. U. IV, riassestate le finanze, rifiutò ogni proposta di accordo avanzata da Manfredi, che voleva essere investito del regno di Sicilia, e persuase (1262) Carlo d'Angiò, fratello di Luigi IX di Francia, a farsi campione della Chiesa. U. IV è autore di qualche scritto di carattere religioso. Al suo nome è legata l'estensione a tutta la Chiesa della festa del Corpus Domini.
Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 97 (2020)
Jacques, figlio di Pantaléon de Courpalay (toponimo secondo alcuni, nome di famiglia secondo altri) e di Lancenne (ma il nome della madre è incerto), nacque a Troyes verso la fine del XII secolo, forse nel 1185.
Il padre, probabilmente di agiate condizioni, ma non nobile, pare esercitasse il mestiere ...
Papa (Troyes 1185 ca.-Perugia 1264). Jacques di Troyes, vescovo di Verdun, patriarca di Gerusalemme, nel 1261 succedette ad Alessandro IV. Filofrancese e antimperiale, persuase Carlo d’Angiò a guidare una campagna militare per eliminare il figlio di Federico II, Manfredi, e togliere il regno di Sicilia ...
Jacques nacque a Troyes alla fine del XII secolo - forse nel 1185 - da Pantaléon di Courpalay (nome della casa di famiglia secondo alcuni, nome di famiglia secondo altri). Che il padre di Jacques abbia esercitato il mestiere di artigiano di calzature è testimoniato da numerose fonti, tra le quali un'antica ...
Jacques Pantaléon, nacque a Troyes negli ultimi anni del sec. XII. Figlio di un ciabattino, entrò nella carriera ecclesiastica e fu successivamente canonico a Laon e arcidiacono a Liegi. Al concilio di Lione (1245) attirò l'attenzione di Innocenzo IV che lo inviò (1247) in missione in Slesia, Polonia, ...
papà (ant. pappà) s. m. [voce onomatopeica del linguaggio infantile]. – Padre. È voce fam. e affettuosa, largamente diffusa in tutta Italia (mentre babbo si va sempre più restringendo all’ambito toscano), usata soprattutto come vocativo o quando si parla...
loc. s.le m. Divieto di accedere a un determinato luogo per motivi di ordine pubblico. ♦ Dagli stadi, alle piazze: arriva il Daspo urbano. A chi spaccia o commette reati in una zona o in un locale, verrà vietato di frequentarli. E poi, accelerazione...