Urbano Vpapa, beato. - Guillaume de Grimoard (Grisac, Mende, 1310 circa - Avignone1370). Benedettino, dopo aver insegnato diritto canonico in diverse università francesi, fu abate di St.-Germain d'Auxerre, poi di S. Vittore di Marsiglia. Nel 1352 iniziò la sua carriera diplomatica, svoltasi soprattutto in Italia come legato di Clemente VI e di Innocenzo VI, al quale successe (1362). Cercò subito di suscitare una crociata, ma senza successo; in Italia, volle opporsi alla politica espansionistica di Bernabò Visconti, ottenendo infine l'abbandono di Bologna e della Romagna. Convinto che fosse necessario il ritorno del papato a Roma, vi si trasferì nel 1367; ma il soggiorno romano fu di breve durata, e nel 1370 egli era di nuovo in Avignone. Venerato come beato, il suo culto fu confermato nel 1870. Festa, 19 dicembre.
Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 97 (2020)
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, dipartimento di Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale, e da Amphélise di Montferrand, imparentata con gli Aigrefeuille, tutte famiglie vassalle dei vescovi di Mende. Fu condotto al fonte battesimale da Elzéar di Sabran, conte di Ariano, parente ...
Papa (Grisac, Mende, 1310 ca.-Avignone 1370). Guillaume Grimoard, abate benedettino, fu legato in Italia di Clemente VI e di Innocenzo VI, cui succedette nel 1362. Si oppose alla politica di espansione di Bernabò Visconti e riportò il papato a Roma, dal 1367 al 1370, ponendo provvisoriamente termine ...
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 ottobre 1366 -, e Amphélise di Montferrand, imparentata con gli Aigrefeuille, tutte famiglie vassalle dei vescovi di Mende. Fu condotto ...
Guglielmo de Grimoard nacque a Grisac (diocesi di Mende) verso il 1310 e, giovanissimo, entrò nell'ordine benedettino, nel priorato di Chirac. Studiò teologia e diritto canonico a Tolosa, Montpellier, Parigi, Avignone conseguendo il dottorato nel 1342. Per dieci anni si dedicò all'insegnamento (nelle ...
beato agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. beatus, propr. part. pass. di beare]. – 1. Che gode o si suppone e si spera che goda la visione di Dio in paradiso: le anime beato; gli angeli beato; E vederai color che son contenti Nel foco [cioè le anime del purgatorio],...
papà (ant. pappà) s. m. [voce onomatopeica del linguaggio infantile]. – Padre. È voce fam. e affettuosa, largamente diffusa in tutta Italia (mentre babbo si va sempre più restringendo all’ambito toscano), usata soprattutto come vocativo o quando si parla...