URUBU

Enciclopedia Italiana (1937)

URUBÙ (lat. scient. Catartes aura [L.]; sin. Catharistes urubu Vieill.)

Alessandro GHIGI

Specie di avvoltoio dell'America Centrale e Meridionale che, a terra, offre una certa somiglianza col tacchino. Esso infatti ha il capo e il collo nudi, color rosso carne, più vivace verso la base del becco e più pallido verso il collo, mentre la parte superiore del capo è violetta. Le penne di tutto il corpo sono nere, con lucentezza metallica azzurro-verdiccia. L'urubù è un uccello molto famigliare che frequenta le città e le borgate dell'America Meridionale, specialmente sul litorale. Frequenta le strade e i mercati, dove raccoglie, per nutrirsene, gli avanzi di carne e le interiora di animali che vengono gettati nelle spazzature. Per questo servizio igienico di pulizia, l'urubù è protetto dalle leggi sudamericane. (V. catartidi).

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