utraquisti Seguaci (detti anche calicisti) di Giacomo di Stříbro, professore a Praga, che nel 1414 cominciò a sostenere il diritto dei laici a comunicarsi sub utraque specie (con le due specie del pane e del vino). Jan Hus riprese questa rivendicazione, che divenne caratteristica della riforma religiosa boema. Alcuni u. ritornarono (conservando il calice) in grembo alla Chiesa, altri ne rimasero fuori (‘fratelli dell’Unità’).
Denominazione (tratta dalla locuzione latina sub utraque specie) dei seguaci – anche detti calicisti – di Giacomo di Stříbro, magister artium a Praga, che nel 1414 cominciò a sostenere il diritto dei laici a comunicarsi sub utraque specie, ossia con le due specie del pane e del vino. Jan Hus riprese ...
Così furono detti quei seguaci di Jacobello di Stribro professore dell'università di Praga il quale nel 1414 cominciò a sostenere il diritto dei laici a comunicarsi sotto le due specie (sub utraque specie) del pane e del vino alla pari dei sacerdoti, e conforme al cap. VI del Vangelo di San Giovanni. ...
utraquista s. m. e f. [tratto dalla locuz. lat. sub utraque specie: v. oltre] (pl. m. -i). – Seguace della setta ussita boema che, nel Quattrocento, sostenne il diritto dei laici a comunicarsi sub utraque specie, «sotto la forma e la specie del pane e...