Ciòli, Valerio. - Scultore (Settignano 1529 circa - Firenze1599). Aiuto del Tribolo nella villa di Castello presso Firenze e di Raffaello da Montelupo a Roma (1548 circa), fu operoso soprattutto a Firenze, dove eseguì tra l'altro una serie di sculture destinate a decorazione del giardino di Boboli, dall'impronta formale michelangiolesca, ma eseguite con una libera fantasia che fa presentire la scultura barocca. Ricordiamo inoltre di lui il busto di V. Danti (1576-1584) sulla tomba dell'artista a Perugia, il monumento Serguidi (1580) nel duomo di Volterra e un candelabro in bronzo ora al Bargello.
Scultore, nato forse nel 1529, morto nel 1599. Di famiglia settignanese (Firenze), avviato da Simone, suo padre, scultore, quindicenne fu aiuto del Tribolo nei lavori della villa di Castello presso Firenze. A Roma (c. 1548), presso Raffaello da Montelupo, e poi nuovamente a Firenze per Cosimo I, restaurò ...
valèro- [tratto da valerico, valerianico]. – In chimica organica, prefisso di composti aventi relazione con l’acido valerianico: valerolattóne, ottenuto per deidrogenazione del pentandiolo, liquido incolore usato nella preparazione di resine poliesteri;...