Venièr. - Famiglia patrizia veneziana nota dal sec. 11º. Dopo la IV crociata ebbe la signoria di Cerigo e Paro e, insieme ai Martinengo e ai Leoni, del castello dalmata di Zemonico e di quello veronese di Sanguineto. Mentre il ramo trapiantatosi a Candia ebbe parte non piccola nella sollevazione antiveneziana dell'isola, i V. di Venezia collaborarono attivamente alla vita politica della Repubblica con i dogi Antonio (v.), Francesco (v.) e Sebastiano (v.), e alla vita culturale con Domenico (v.), Lorenzo (v.) e Maffeo (v.).
(Venerii). - Famiglia patrizia veneziana d'incerta origine (la derivazione da Vicenza, affermata dai genealogisti, è assai dubbia), ma di cospicua antichità, ché appare in documenti del sec. XI. Il fatto che varî membri di questa famiglia figurano, nei documenti più antichi, come residenti a Chioggia ...
filoberlusconismo (filo-berlusconismo), s. m. Atteggiamento favorevole nei confronti delle scelte compiute da Silvio Berlusconi, leader politico del centrodestra e più volte presidente del Consiglio dei ministri. ◆ Non vorrei sembrare esagerato o ingeneroso,...