Salvagnòli, Vincenzo. - Uomo politico e giurista (Corniola, Empoli, 1802 - Pisa1861). Laureatosi a Pisa (1822), esercitò l'avvocatura a Firenze, dove frequentò il circolo di G. P. Vieusseux. Arrestato per breve tempo per le sue idee liberali (1833), si affermò in seguito come uno dei principali esponenti del moderatismo toscano. Fondatore, con B. Ricasoli e R. Lambruschini, del periodico La Patria (1847), nel 1848 fu eletto deputato al primo parlamento toscano. Dopo aver osteggiato il ministero di C. Ridolfi e sostenuto quello moderato di G. Capponi, S. lasciò la Toscana con l'avvento al potere del governo democratico di F. D. Guerrazzi, tornandovi dopo la restaurazione granducale (1849). Nel 1859 pubblicò l'opuscolo Della indipendenza italiana ed entrò a far parte, come ministro per gli Affari ecclesiastici, del governo provvisorio presieduto da Ricasoli, distinguendosi come uno dei più convinti sostenitori dell'annessione al Piemonte. Nel 1860 fu nominato senatore.
Uomo politico e giurista (Corniola, Empoli, 1802 - Pisa 1861). Laureatosi in giurisprudenza a Pisa nel 1822, esercitò l’avvocatura a Firenze, dove frequentò il circolo Vieusseux. Arrestato per breve tempo nel 1833 per le sue idee liberali, si affermò in seguito come uno dei principali esponenti del ...
Politico e giurista (Corniola, Empoli, 1802-Pisa 1861). Laureatosi a Pisa (1822), esercitò l’avvocatura a Firenze, dove frequentò il circolo di G.P. Vieusseux. Arrestato per breve tempo per le sue idee liberali (1833), si affermò in seguito come uno dei principali esponenti del moderatismo toscano. ...
Uomo politico e giurista, nato a Carniola, presso Empoli, il 28 marzo 1802, morto a Pisa il 23 marzo 1861. Laureatosi in giurisprudenza all'università di Pisa nel 1822, andò a Firenze a far pratica d'avvocato nello studio di Ottavio Landi. Nel 1826, ottenuto il titolo di avvocato, andò ad Empoli, ma ...