WELLESLEY, Richard Colley, marchese

Enciclopedia Italiana (1937)

WELLESLEY, Richard Colley, marchese


Governatore generale dell'India, nato a Dangan Castle il 20 giugno 1760, morto a Kingston House, Brompton, il 26 settembre 1842: figlio maggiore del primo conte di Mornington, pari irlandese, e fratello di Arthur W., il famoso duca di Wellington (v.). Animato dalle ampie vedute politiche di Pitt, nominato governatore generale dell'India nel 1797, portò a compimento quell'impero coloniale di cui R. Clive e Warren Hastings avevano gettato le basi.

Mirando a distruggere i resti dell'influenza francese nell'India Meridionale, invase e sottomise il Mysore nel 1799 con la presa di Seringapatam in cui Tippu Sahib fu ucciso; quindi con le guerre contro i sovrani maratti, e coi trattati che seguirono, annientò l'influenza francese e aggiunse all'impero coloniale inglese quaranta milioni di sudditi, riducendo al vassallaggio i principi indiani. Ottimo amministratore, si preoccupò di fondare, a Fort William, una scuola per i funzionarî destinati a governare l'India. Cercando di favorire il libero scambio tra l'India e l'Inghilterra, venne in attrito coi direttori della East India Company. Fu accusato anche di abuso di potere.

Nel 1809 fu nominato ambasciatore in Spagna; poi accettò il posto di segretario per gli Esteri nel gabinetto Perceval, ufficio che abbandonò nel 1812, in parte per l'atteggiamento da lui assunto nella questione dell'emancipazione dei cattolici, di cui egli si fece paladino. Criticò aspramente la sistemazione europea seguita al Congresso di Vienna, e rifiutò cariche pubbliche fino al 1821, anno in cui venne nominato lord luogotenente d'Irlanda: tuttavia i suoi tentativi di ottenere l'emancipazione dei cattolici riuscirono vani, finché, dimessosi nel 1828 per l'opposizione di suo fratello, Wellington, alle misure da lui caldeggiate, vide queste adottate alla fine, sette mesi dopo, dal Wellington stesso consigliato da R. Peel. L'aiuto che il W. diede al fratello nel periodo in cui fu ambasciatore in Spagna contribuì molto al successo della politica inglese colà.

Bibl.: W. M. Torrens, The Marquess W., Londra 1880; W. H. Hutton, Lord W. (serie Rulers of India), ivi 1893; G. B. Malleson, W. (serie degli Statesmen), Londra 1895.

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