Sharpe ‹šàap›, William Forsyth. - Economista statunitense (n. Boston, Mass., 1934), prof. di finanza alla Stanford University (1970-99; emerito dal 1999). Ha sviluppato il Capital asset pricing model (CAPM), modello di equilibrio del mercato finanziario in cui il tasso atteso di rendimento di ciascuna attività finanziaria dipende dal tasso medio del mercato e dal rischio connesso al titolo. Nel 1990 gli è stato conferito il premio Nobel per l'economia con H. Markowitz e M. Miller. Nel 1996 ha fondato la Financial Engines, società di consulenza finanziaria via Internet. Opere principali: Portfolio theory and capital markets (1970); Investments (1978; 6a ed. 1999); Asset allocation tools (1987); Fundamentals of investments (in collab. con G. J. Alexander, 1989; 3a ed. 2001); Investors and markets: portfolio choices, asset prices and investment advice (2007).
Economista statunitense (n. Boston 1934). Dopo gli studi in economia all’Università della California di Los Angeles (UCLA), dal 1961 al 1968 ha insegnato nella Business School della Washington University a Seattle, poi alla Irvine University e infine alla Graduate School of Business della Stanford University, ...
Economista statunitense, nato a Cambridge (Massachusetts) il 16 giugno 1934. Ha svolto interamente i suoi studi presso l'università della California a Los Angeles, dove ha conseguito la laurea (1955), il M.A. (1956) e infine il Ph. D. (1961). È stato professore dapprima presso l'università di Washington ...
william ‹u̯ì-› s. f. [propr., forma appositiva di pera william (e del meno com. pero william), dal nome del vivaista ingl. R. William che nel 1816 la presentò alla Società Orticola di Londra]. – In frutticoltura, una delle cultivar di pero più note e...