I deputati cinesi, i membri del Congresso Nazionale del Popolo, sono i piu’ ricchi al mondo, superando, e di parecchio, anche i colleghi americani. La notizia e’ rivelata da un rapporto di Hurun, gruppo con sede a Shangai che studia l’andamento della ricchezza del Paese, secondo il quale i settanta membri piu’ ricchi del Congresso, l’organo legislativo cinese, hanno raggiunto piu’ ricchezza dei 535 membri del Congresso americano, del presidente e del suo governo e dei nove giudici della Corte suprema messi tutti insieme. Il reddito medio dei settanta delegati piu’ ricchi del Congresso Nazionale del Popolo (che aprira’ la sua sessione annuale il prossimo 5 marzo) e’ arrivato nel 2011 a 565,8 miliardi di yuan (oltre 60 miliardi di euro, circa 90 miliardi di dollari), aumentando di 11,5 miliardi di dollari rispetto all’anno precedente. I 660 piu’ alti funzionari americani arrivano, in totale, ”appena” a 7,5 miliardi di dollari. L’enorme ricchezza dei membri del congresso cinese mette in luce gli enormi squilibri economici di un paese, la Cina, dove nel 2010 il reddito pro capite annuale e’ stato di 2.425 dollari, meno che in Bielorussia. Una cifra davvero bassa, specie se messa a paragone con i 37.527 dollari annui medi pro capite negli Stati Uniti. Una disparita’ che pone ai leader cinesi delle sfide importanti, soprattutto legate alla necessita’ di controllare le sempre piu’ emergenti tensioni sociali alimentate anche da problemi come la corruzione e l’appropriazione illegale delle terre.

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