Gina Bellomo
Nata a Canicattì nel 1997, Gina Bellomo è allieva del Collegio Superiore di Bologna. Si è laureata in triennale in Lettere Classiche con la tesi interdisciplinare Dante e Dante Gabriel: l'influenza di Dante e del Medioevo italiano sulla famiglia Rossetti. Durante la laurea magistrale si è dedicata alla poesia contemporanea e soprattutto alla ‘letteratura siciliana’, laureandosi in Italianistica con una tesi sulla poesia di Gesualdo Bufalino dal titolo «La Sicilia, il suo cuore»: la ‘funzione Sicilia’ nell’Amaro miele di Gesualdo Bufalino. Considerazioni tematiche, metriche e stilistiche, per la quale ha condotto ricerche d’archivio a Parigi e presso la Fondazione Sciascia di Racalmuto e la Fondazione Bufalino di Comiso. I suoi articoli compaiono su «Pirandelliana. Rivista internazionale di studi e documenti», su «Griseldaonline» e su «Poesia del Nostro Tempo». Il suo studio è rivolto al contemporaneo e teso a cogliere nessi e interazioni tra la letteratura e le arti visive alla ricerca dell'opera d'arte totale – dai Preraffaelliti a Prévert, da Baudelaire al Bauhaus.