Giovanni Battista Boccardo è ricercatore di Linguistica italiana presso l’Università di Pavia. Ha insegnato Grammatica italiana all'Università di Torino e lavorato presso il Centro Manoscritti di Pavia, con cui tuttora collabora. Si occupa di Dante, della tradizione linguistica e letteraria ligure dal XIII al XX secolo, dell’italiano delle traduzioni, della scrittura diaristica e degli archivi letterari. Oltre a vari contributi in rivista e in volume ha pubblicato le seguenti monografie/edizioni critiche: Francesco Rovida, In fondo al cuore un solo desiderio. Diario (1944-1945) (Genova, il Melangolo, 2014); Eugenio Montale, Moscerilla diletta, Cara Gina. Lettere inedite (con Maria Antonietta Grignani, Genova, San Marco dei Giustiniani, 2017); Ottimo Commento alla ‘Commedia’ (con Vittorio Celotto e Massimiliano Corrado, Roma, Salerno Editrice, 2018); Camillo Sbarbaro, Timelù, lamelà pan pan, timelà. Cartoline e lettere a Fausto e Oscar Saccorotti (Genova, San Marco dei Giustiniani, 2020). Ha collaborato al Dizionario storico-etimologico Treccani, a cura di Valeria Della Valle e Geppi Patota (Roma, Istituto della Enciclopedia italiana, 2022). È nel comitato scientifico della rivista «Autografo» e nel comitato di redazione della rivista «nuova corrente».