Francesca Gatta insegna Linguistica italiana presso il Dipartimento di interpretazione e traduzione dell’Università di Bologna (polo scientifico didattico di Forlì). La sua formazione è avvenuta principalmente a Bologna, sotto la guida di Maria Luisa Altieri Biagi; ha partecipato a progetti di ricerca a Torino (L’arte dei regimi totalitari) e a Venezia (Archivio computerizzato delle fonti musicali del Veneto). I suoi studi sono di carattere storico-linguistico e riguardano in modo particolare la lingua italiana e i media, cinema, televisione e giornali (Il teatro al cinema. La lingua del cinema degli anni Trenta, 2008; Giornalismo, in Storia dell’Italiano scritto, a cura di Antonelli, Motolese e Tomasin, Carocci, 2014). Si è occupata inoltre della lingua dell’opera italiana e della lingua letteraria del Novecento, in particolare di Stefano D’Arrigo, Gianni Celati e Italo Calvino. Fra i suoi ambiti di ricerca, anche la didattica dell’italiano L1, in particolare la didattica della scrittura (Manuale di scrittura, con R. Pugliese, BUP, 2006 e numerosi contributi apparsi su riviste). È socia dell’Associazione per la Storia della Lingua Italiana e nel comitato direttivo della Società Internazionale di Linguistica e Filologia italiana.