Domenico Vuoto vive e lavora a Roma. Suoi racconti sono apparsi sulle riviste «Paragone» e «Arsenale», di cui è stato redattore, e in varie antologie. Ha esordito con Storie innaturali. Tra i titoli dei suoi libri più significativi: L’altro sguardo, Il libro dei turbamenti, Variazioni sul noto sentimento, Forme d’ombra, Nessuna direzione, Come le nuvole, Esercizi di postura. Sue recensioni sulla poesia di autori contemporanei sono uscite su riviste in versione cartacea e online. Ha collaborato con artisti come Giulia Napoleone, Giuseppe Salvatori, Elvio Chiricozzi.