25 marzo 2009

Desidererei conoscere con certezza l'origine dell'espressione "piove. governo ladro".

Antonella Bortolozzo

L’espressione “piove, governo ladro!”, documentata anche con attestazioni letterarie («L’avevo detto io! Piove, governo ladro!», Antonio Gramsci [GDLI]), si ripete comunemente per satireggiare l'abitudine diffusa di dare la colpa di ogni cosa al governo, talora anche come espressione di sfogo polemico. E’ stata creata dal caricaturista Casimiro Teja, direttore del giornale Il Pasquino (1861), a commento del fallimento, causato dalla pioggia, di una dimostrazione di mazziniani a Torino. La vignetta raffigurava tre dimostranti che si riparavano dalla pioggia sotto un ombrello e uno di loro esclamava il motto di protesta.


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