Mattia Tombolini
Cambiare il mondo con i libri. L’incredibile storia di Giangiacomo Feltrinelli
Illustrazioni di Marta Baroni; con una nota di Carlo Feltrinelli
Roma, Momo edizioni, 2022
L’entusiasmo è la nota dolce e luminosa che promana da ogni pagina di questo racconto di Mattia Tombolini, che si autodefinisce «precario, organizzatore di eventi, lavoratore della cultura» oltreché (giovane) cofondatore della casa editrice Momo.
Non è facile illustrare alle bambine e ai bambini la biografia di uno dei protagonisti della nostra storia recente, anche perché, dal 14 marzo del 1972 (quando morì l’editore) ad oggi, sembra passato molto più di mezzo secolo. Mattia Tombolini non si arrende.
Cambiare il mondo con i libri. L’incredibile storia di Giangiacomo Feltrinelli racconta la vicenda «di un uomo con i baffi e con gli occhiali che scelse di combattere dalla parte degli oppressi», convinto che «con il “lavoro culturale” – e quindi anche con i libri – si possano veramente cambiare le cose, che con i libri si possa fare qualcosa di veramente buono, probabilmente molto più che, per esempio, con la politica dei partiti!».
Arricchiscono la biografia alcuni approfondimenti e riflessioni sul periodo storico vissuto da Feltrinelli: la Seconda guerra mondiale, il nazifascismo, il referendum sulla forma istituzionale dello Stato italiano, la lotta di classe e altro ancora.
«Quando la guerra finisce, Giangiacomo torna a casa. Finiti i combattimenti tutti gli italiani, uomini e (per la prima volta) donne, devono votare per decidere se in Italia ci sarà la Repubblica o la Monarchia. Non è una scelta da poco: voi sapete la differenza?». E ancora, «in Italia continuano a esserci molte ingiustizie […]. Giangiacomo vorrebbe trovare il modo di cambiare le cose. E cosa fa? Voi cosa fareste per cambiare le cose? Beh, lui sceglie l’arma più potente di tutte: i libri!».
Far capire il mondo ai più piccoli attraverso la vita e le idee di un personaggio è una sfida importante, che Tombolini supera in modo brillante, con un linguaggio chiaro – né banale né edulcorato –, rivolto a chi è perfettamente in grado di capire nonostante la giovane età.
«Una casa editrice è un luogo dove si fanno libri. Attenzione, però, una casa editrice non stampa libri, quella è una tipografia. Una casa editrice li fa proprio, dall’inizio alla fine! […] una casa editrice è fatta da tante persone e il lavoro per fare i libri è sempre un lavoro collettivo».
Le illustrazioni-gioco di Marta Baroni sono parte integrante del libro e dialogano con il lettore cercando di coinvolgerlo: «Se dovessi scrivere un libro “necessario”, di cosa parleresti? Prova a immaginare il titolo e la copertina. Poi aprilo e scrivi le prime pagine».
L’autore, attraverso la vita di Feltrinelli, sembra voler mostrare anche tutto ciò che sta intorno e dietro i libri. Un aspetto su cui Marino Sinibaldi invita a riflettere. «Leggere un libro significa fare molte cose, tra le altre, contribuire a tenere in piedi un mondo […] Non è che ci si pensi molto ed è bene che sia così. Mentre si legge […] ci si deve abbandonare all’emozione, alla conoscenza, al piacere della lettura, ma, che lo si tenga presente o no, leggere significa tenere in piedi un mondo. Un mondo di lavori, di uffici, di luoghi, di persone, di competenze, di tradizioni, di professioni, un po' burocraticamente la si chiama la “filiera del libro” […]. Dietro quella formula un po' arida, filiera del libro, ci sono molte cose, molte professioni, molte vocazioni, molte avventure. Ci sono scrittori e autori, naturalmente, editori, distributori, promotori, bibliotecari e bibliotecarie, librai e libraie […]» (Timbuctu, IlPost.it, Ep. 17 – Quei matti nelle librerie).
Così Tombolini, nella sua storia, non solo narra la vicenda di Feltrinelli, ma prova a far comprendere ai più giovani anche come e perché ci arrivano i libri, il loro significato, la loro forza, l’audacia dell’editore, il valore delle biblioteche, la potenza delle parole, sempre sottolineando che «i libri non sono solo un oggetto, una cosa, sono soprattutto fatti da idee, sono essi stessi delle idee» e che alcune persone non muoiono mai: «Giangiacomo oggi gira in mezzo a noi. Bisogna saperlo riconoscere ma la sua impronta, e quella di tante altre persone come lui, è ancora visibile».
Per saperne di più
Marino Sinibaldi, podcast Timbuctu, IlPost.it, Ep. 17 – Quei matti nelle librerie, 20 giugno 2023
Giangiacomo Feltrinelli, Dizionario biografico degli italiani (Treccani.it)
Luigi Lo Cascio legge GGF – Editore e rivoluzionario, un podcast su Giangiacomo Feltrinelli liberamente ispirato al libro Senior service di Carlo Feltrinelli (Feltrinelli Audio Podcast)