Le parole della caccia alle streghe

Speciali

Dalla collaborazione fra Treccani e Netflix nasce l’iniziativa “Le parole della caccia alle streghe”: un percorso attraverso dieci tra alcune delle parole più tristemente diffuse che sono rivolte alle donne sui social. Una rivincita delle parole sulle parole, attraverso l’uso del vocabolario Treccani, perché la nostra lingua possa essere usata senza offendere nessuno

Cesso

MA CHE DAVVERO STANNO DANDO DEL CESSO E FACENDO FREE BULLING A VALERIA MARINI IN PRIMA SERATA E NESSUNO DICE NIENTE?!?! #GFVIP
— LanaDelReyakaLizzy (@omarcorcos) January 20, 2020

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Vacca

Finalmente qualcuna che lo dice!!!!Grazie @ElisaDospina ..tutti bravi a parlare di sessismo (giustissimo eh) ma chiamare una donna "cesso, mostro e vacca.." scusatemi non è violenza ??
— BarbaraHugoninRao🌸🏵 (@BarbaraHugonin) January 21, 2020

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Cozza

Ho appena letto sotto una delle migliaia di foto di Brad e Jennifer dare della cozza alla Jolie. Cozza. La Jolie. E approfittatrice pure. Perché al solito il povero uomo è stato plagiato dalla strega cattiva. Donne, veramente, ma dove cazzo vogliamo andare così?
— ero chiara ora boh (@chiaralaltra) January 21, 2020

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Oca

Chiamare una donna "oca" può essere considerato un gran complimento: questi pennuti, secondo la leggenda, svegliarono i soldati romani di notte starnazzando, proprio quando i Galli si stavano intrufolando armati al tempio di Giunone, il cui animale sacro era appunto l'oca
— @Siamofavole (@DanielMarinar) September 6, 2019

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Troia

Comunque BASTA usare ‘grasso’, ‘troia’ e ‘puttana’ per offendere qualcuno.
— ✨ goldenboy ✨ (@goldenjonniee) December 29, 2019

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Strega

Sono Strega perché diversa, sono unica, sono un’altra, sono me stessa, sono io
Sono Strega perché so usare la testa, e non temo le parole
Sono Strega perché i roghi esistono ancora e ci si può sempre finire dentro.

Franca Rame#noviolenzasulledonne pic.twitter.com/U4cmx9TbcJ
— rosa (@user9870) November 25, 2019

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Serva

Se pensate che la donna sia una serva, dovete starmi lontani.
Se pensate che la donna debba per forza essere madre, dovete starmi lontani.
Se pensate che la donna non possa fare carriera, dovete starmi lontani.
Se pensate che la donna non sia pari all'uomo, dovete starmi lontani.
— Mai 'na gioia (@Una_Gioia_Mai) November 9, 2019

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Arpia

Per tutti/e Donna di carattere equivale a "arpia", uomo di carattere equivale a "cazzuto". Il limite del linguaggio è il limite del mondo.
— Mila Spicola 🇪🇺🇮🇹 (@MilaSpicola) August 7, 2016

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Fica

Il più bel complimento non è: sei figa, sei bella, sei gnocca tutte cose che lasciano il tempo che trovano.
Il più bel complimento e’: sei una bella persona.
Che su un social non serve a niente o quasi.
Ma nella vita ti rende migliore.
— Silvia (@scarabocchio88) November 24, 2019

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Carampana

La storia della parola “carampana” è interessante.
A Venezia viveva la famiglia Rampani, e il loro palazzo quindi era Ca’ (abbreviazione di casa) Rampani. Detto palazzo venne un bel giorno adibito a casa di riposo per le dame e le prostitute (Venezia al tempo era una Las Vegas >
— Edo 🏃‍♂️🇮🇹🇪🇺 (@Edoenonsolo) October 31, 2019

termine, a significare che l’importante, nella società, è una legislazione pensionistica che consenta ai cittadini di non arrivare all’età pensionabile senza essersi sputtanato tutto durante gli anni lavorativi: in caso contrario diventi una carampana.
— Edo 🏃‍♂️🇮🇹🇪🇺 (@Edoenonsolo) October 31, 2019