Mario Prayer: le contraddizioni della democrazia indiana
Uno sguardo sull'India contemporanea, una riflessione su un Paese in bilico tra sviluppo politico economico e attentati terroristici. Ne abbiamo parlato con Mario Prayer, Professore Associato di Storia e Istituzioni dell'Asia Meridionale presso la facoltà di Studi Orientali dellUniversità La Sapienza di Roma. Prayer, nel parlare della grande democrazia indiana e del suo nuovo ruolo internazionale, sottolinea da un lato i progressi e le riforme liberali di un Paese in forte crescita e dall'altro le sue antiche contraddizioni interne e non, che da sempre ne caratterizzano la storia. I conflitti interni tra Indù e Mussulmani, i difficili rapporti col vicino Pakistan, lirrisolta questione del Kashmir, i nuovi scenari di politica economica internazionale: questi i fattori che, secondo il nostro Orientalista, hanno portato l'India a crescere repentinamente, fino a diventare il bersaglio ideale del terrorismo internazionale di matrice islamica