altrettanto (ant. altretanto) agg. e avv. [da altro e tanto]. – 1. agg. Quanto l’altro, nella stessa misura di un altro o di altra cosa: cinquanta paternostri con a. avemarie (Boccaccio); ho provato per la tua vittoria a. gioia che se avessi vinto io; la mamma vuole a. bene a te che a me. Usato come pron., con valore neutro, la stessa cosa, la stessa quantità o misura: egli si voltò, e chi lo seguiva fece a.; tu hai speso dieci euro e io altrettanto. E come risposta a un augurio: «Buon appetito!» «Grazie, altrettanto». 2. avv. Nello stesso modo, nella stessa misura, ugualmente: il mio giudizio vale a. che il tuo; I0 da lei altretanto era o più amato (Ariosto).
[comp. di altro e tanto]. - ■ agg. [quanto l'altro, nella stessa misura di un altro o di altra cosa: vuole altrettanto bene a te che a me] ≈ tanto (quanto). ■ pron. [assol., la stessa cosa, la stessa quantità o misura] ≈ lo stesso. ■ avv. [nello...