Centralone

Neologismi (2008)

centralone


s. m. Centrale telefonica dotata di numerose linee. ◆ Per protestare contro quello che loro chiamano «il centralone», nelle sedi di Corsico e Castano, su un totale di 20 medici 16 hanno mandato una lettera di dimissioni a partire dal 1° maggio. I 17 paesi di questi due distretti rischierebbero di restare senza un dottore di guardia per vari giorni al mese e presto anche gli altri distretti potrebbero trovarsi nella stessa situazione: (Giovanna Fagnani, Corriere della sera, 19 aprile 2001, p. 55, Cronache) • [tit.] Numero verde per giovani disoccupati [testo] Un grande «centralone» telefonico […] a cui potranno rivolgersi tutti gli ascoltatori per chiedere notizie sul lavoro. (Stampa, 3 maggio 2002, p. 5, Economia) • È un altro il «centralone» che terrorizza i tecnici comunali: quello che dovrà gestire tutti i pagamenti telefonici dal 2 gennaio, appoggiato sul call center di Atm. Palazzo Marino sperava in 300 operatori. Ma per la partenza ne sono assicurati solo cento. Reggeranno? (Giuseppina Piano, Repubblica, 9 dicembre 2007, Milano, p. IV).

Derivato dal s. m. centralino con cambio del suffisso in -one.

Già attestato nella Repubblica del 14 febbraio 1986, p. 21, Radio & Televisione.