Cocacolonizzazione

Neologismi (2008)

cocacolonizzazione


(Coca-Colonizzazione) s. f. Espansione colonialistica, penetrazione capillare basata sulla capacità di suggestione, che produce un appiattimento culturale a livello mondiale. ◆ È stato un vecchio corsaro della sinistra, il francese Régis Debray, a coniare la formula secondo cui, in un pianeta sempre più integrato e interdipendente, «si globalizzano gli oggetti, e si tribalizzano i soggetti»: nel senso che mentre l’economia si mondializza (e imperano la «cocacolonizzazione» e la «Mcdonaldizzazione»), si manifestano di riflesso reazioni locali, chiusure culturali, revival etnici. (Edmondo Berselli, Stampa, 25 settembre 1998, Torinosette, p. 53) • Nel 2000 il nome Coca-Cola veniva valutato attorno ai 72 miliardi di dollari (circa 160 mila miliardi di lire, la metà del valore di mercato di tutta la società), compensando abbondantemente gli sforzi legali del 1887, quando la compagnia sconfisse in tribunale e fece scomparire brand rivali come Mitch-O-Cola e Koca-Nola. Fu l’inizio della Coca-Colonizzazione del pianeta, come la bollarono i comunisti francesi negli anni Cinquanta, e il primo passo che avrebbe portato i marchi (e la loro costruzione) ad avere sempre più peso nei budget delle aziende. (Davide Frattini, Corriere della sera, 17 luglio 2001, p. 8, Esteri) • L’autore di film di culto come «Maria’s Lovers» e «A 30 secondi dalla fine», premiato con l’Ischia Legend Award che ha ricevuto da Natasha Stefanenko, non usa mezzi termini. «È in corso la distruzione della cultura europea, la crisi è gravissima -- spiega [Andrej] Konchalovsky, che per rendere più forti e coloriti i suoi concetti usa il neologismo “cocacolonizzazione” -- c’è un’omologazione globale che ha colpito la stessa Hollywood. Quando sono arrivato in America autori come [Martin] Scorsese riuscivano a fare un cinema diverso da quello hollywoodiano e a difendere i loro film». (Alberto Castellano, Mattino, 11 luglio 2005, p. 21, Spettacoli).

Composto dal marchionimo Coca-Col(a) e dal s. f. (col)onizzazione.

Già attestato nella Repubblica del 4 dicembre 1996, p. 19, Cronaca (Michele Smargiassi).

V. anche Mcdonaldizzazione.