confinare [der. di confine]. - ■ v. intr. (aus. avere) 1. [essere confinante] ↔ distare. 2. (fig.) [essere molto vicino, molto simile, con la prep. con: la sua indulgenza confina con la debolezza] ≈ avvicinarsi (a), rasentare (ø), sconfinare (in), sfiorare (ø). ■ v. tr. 1. [mandare al confino] ≈ deportare, esiliare, relegare. ‖ bandire. 2. (estens.) [costringere in un certo luogo o in una certa situazione: c. un impiegato in un ufficio di periferia] ≈ isolare, relegare, segregare. ■ confinarsi v. rifl. [andare in un luogo isolato] ≈ appartarsi, isolarsi, ritirarsi, segregarsi.

<table class="sinottico" style="" summary="Tabella sinottica che riassume i principali dati del soggetto"></table>

confinare

 confinare 
  
v. intr. e tr. [der. di confine]. – 1. intr. (aus. avere) Essere contiguo, avere come confine o ai proprî confini: l’Italia confina a nord con la Svizzera e con l’Austria; la Cirenaica confina a sud col deserto; il campo in quel ...

 confinante 
  
agg. e s. m. e f. [part. pres. di confinare]. – 1. agg. Che confina, che ha comune un tratto di confine: la Francia e il Belgio sono paesi c.; i rapporti con gli stati c. erano buoni; segnare il limite esatto tra due terreni ...

Confinare