Contratto a progetto

Neologismi (2008)

contratto a progetto


loc. s.le m. Contratto di lavoro a tempo determinato che regola un rapporto di collaborazione finalizzato al raggiungimento di un obiettivo esplicitamente stabilito, indipendentemente dal numero di ore necessarie per conseguirlo. ◆ La sede di lavoro è Milano, il tipo di contratto offerto è a tempo indeterminato per l’art director e gli sviluppatori; per le altre professioni è previsto un contratto a progetto con buone prospettive di assunzione. (Federica Micardi, Sole 24 Ore, 17 gennaio 2000, p. 47, Lavoro & Carriere) • Per capire meglio basta un esempio: una società che produce computer non potrà intraprendere rapporti contrattuali con una persona per realizzare quanto previsto dal suo scopo sociale. Diverso se si avviano delle collaborazioni per uno studio di marketing: in questo caso il contratto a progetto è ammesso. (Matteo Vercelli, Unione Sarda, 22 ottobre 2004, p. 11, Economia & Finanza) • [Il salario minimo] Dovrebbe essere fissato per legge e riguardare tutte le prestazioni lavorative svolte nel nostro paese, inclusi i contratti a progetto. (Tito Boeri, Stampa, 15 febbraio 2008, p. 1, Prima pagina).

Espressione composta dal s. m. contratto, dalla prep. a e dal s. m. progetto.

Già attestato nella Stampa del 3 giugno 1994, p. 29, Economia (Francesco Bullo), nella variante contratto di progetto.

V. anche collaboratore a progetto, collaborazione a progetto, lavoro a progetto.

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