Cyberfemminismo

Neologismi (2008)

cyberfemminismo


s. m. Femminismo dell’era telematica, movimento di pensiero e di attività politica di impronta femminista che si situa nelle frontiere del cyberspazio e cerca di utilizzare le nuove tecnologie a favore delle donne. ◆ Tecnofeminismo, webfemminismo, biofemminismo, cyberfemminismo... Chi credeva che le donne avrebbero lasciato ai maschi gli sconfinanti territori del mondo virtuale ha perso. (Maria Stella Conte, Repubblica, 8 marzo 1999, p. 22, Cronaca) • Orlan, artista del corpo e icona del cyberfemminismo postmoderno, era ieri a Napoli, ospite dello studio Morra, per presentare la nuova rivista semestrale «Avatar». (Mattino, 29 settembre 2001, p. 19, Cultura) • Alle ore 15, la tavola rotonda «Gender in Media», i nuovi media che segnano il passaggio da tecnologia a strumento e ambiente, un intreccio di esperienze nel vedere e sentire l’altro, fino alla formazione dei movimenti artistici e culturali che vanno dal cyberfemminismo al net-porn o Punk Porn. (Alessandra C[omazzi]) (Stampa, 25 gennaio 2007, p. 85, In Città).

Adattato dall’ingl. cyberfeminism.

Già attestato nel Corriere della sera del 19 giugno 1994, p. 15, Cronache (Carlo Formenti).

V. anche webfemminismo.