Ecopunto2

Neologismi (2008)

ecopunto2


ecopunto2 s. m. Punto ecologico, luogo attrezzato per la raccolta dei rifuti che inquinano l’ambiente. ◆ Il piano differenziato, come spiega Massimo Paolucci che ha lasciato il Comune per il Commissariato di governo, prevede l’introduzione nelle nostre case di due tipi di sacchetto, uno viola e l’altro nero. Nel viola va inserito ciò che è immediatamente riciclabile, dalla carta ai tessuti. In quello nero il resto. Ai sacchetti corrispondono due tipi di raccolta: il nero va nei soliti cassonetti per essere prelevato ogni notte, il viola va accatastato presso l’«ecopunto», cioè accanto a un cartello indicatore (ce ne sarà uno ogni cento metri), nell’imminenza della raccolta, due volte la settimana. (Eleonora Bertolotto, Repubblica, 1° aprile 2001, Napoli, p. VII) • L’iniziativa, elaborata d’intesa con i gestori dei lidi, prevede la predisposizione di un ecopunto all’ingresso di ogni lido balneare per promuovere la raccolta differenziata di plastica, vetro e carta. Ogni ecopunto sarà composto da tre bidoni muniti di ruote di colore grigio e blu. (Sicilia, 17 luglio 2004, p. 35, Catania) • Dal 14 gennaio 2008 la raccolta dei rifiuti cambierà radicalmente a Pallanzeno, Beura, Trontano, Montecrestese e Masera. Un importante bacino di circa 7 mila abitanti, che conta la presenza di 180 attività produttive. «Saranno rimossi gli attuali contenitori stradali e avviato il porta a porta, con l’allestimento, in determinate aree, di un “ecopunto”» spiega Roberto Righetti, direttore del consorzio con sede a Crevoladossola. Una scelta inevitabile. (Renato Balducci, Stampa, 1° dicembre 2007, Novara, p. 62).

Composto dal confisso eco- aggiunto al s. m. punto (nell’accezione di ‘luogo’).

V. anche ecostazione, stazione ecologica.