Ente di prossimità

Neologismi (2008)

ente di prossimita


ente di prossimità loc. s.le m. Amministrazione locale, istituzione rappresentativa che i cittadini percepiscono come immediatamente vicina alle loro necessità. ◆ Posizione analoga a quella dell’Unione industriali che, come spiega il direttore Michele Lignola, ha presentato una serie di osservazioni sulla identificazioni di aree industriali, in particolare quelle a vocazione provinciale, ma nella sostanza contesta la filosofia verticistica del Piano, «poco rispettoso della programmazione dell’ente di prossimità, prodotta in coerenza con le linee guida dettate dall’alto». (Eleonora Bertolotto, Repubblica, 6 dicembre 2003, Napoli, p. VI) • episodi di aggressione e intimidazione a impiegati e rappresentanti politici di quattro Municipi, in un generale clima di tensione creatosi in tutti gli Enti di prossimità che vengono individuati dall’utenza come i primi responsabili di disservizi a loro, in gran parte, non riconducibili. (Andrea Catarci, Corriere della sera, 4 luglio 2007, p. 8, Politica) • Tutto da rifare. L’esperienza delle requisizioni portata avanti da qualche amministrazione locale per risolvere l’emergenza abitativa sembra essere arrivata al capolinea. Il Consiglio di Stato, la Corte di cassazione e, per ultimo, il Tar del Lazio hanno sentenziato: i sequestri degli immobili fatti dai mini-sindaci non sono illegali ma «illegittimi». La requisizione è infatti un potere esclusivo dei prefetti o, in seconda battuta, dei primi cittadini. È da qui che gli «enti di prossimità » e i movimenti tentano di ripartire. (Giacomo Russo Spena, Manifesto, 1° febbraio 2008, p. 5, Politica & Società).

Composto dal s. m. ente e dall’espressione di prossimità.