Eurospiccioli

Neologismi (2008)

eurospiccioli


(euro-spiccioli, euro spiccioli), s. m. pl. Moneta di piccolo taglio denominata in Euro. ◆ Una task force in questi mesi sarà sguinzagliata per adeguare all’euro i 350.000 distributori automatici italiani. Dai drink al parchimetro dal primo gennaio 2002, infatti, funzioneranno con gli euro-spiccioli. (Mattino, 29 agosto 2001, p. 17, Economia) • [tit.] È già crisi per gli euro spiccioli / [Giulio] Tremonti dice che abolire le monetine «sarebbe certamente popolare» e che ci sta pensando (Tempo, 23 gennaio 2002, p. 1, Prima pagina) • La moneta unica ha cambiato tutto: pare che oggi, su circa 300 milioni di abitanti dell’Unione Europea, i collezionisti di eurospiccioli siano almeno 20 milioni, un vero esercito, che ha reclutato «soldati» in ogni fascia sociale e d’età. (Nino Gorio, Corriere della sera, 10 gennaio 2003, Corriere Lavoro, p. 8).

Composto dal confisso euro-3 aggiunto al s. m. spicciolo.

Già attestato nel Corriere della sera dell’11 maggio 1992, p. 19, nella forma del singolare eurospicciolo.