Flat tax

Neologismi (2018)

flat tax


(Flat Tax o Flat tax) loc. s.le. f. Sistema fiscale non progressivo basato su un’aliquota fissa; in particolare, imposta ad aliquota fissa (v. tassa piatta). ◆ A Bratislava il presidente americano ha incontrato i dirigenti di un Paese, la Slovacchia, che ha appena introdotto la "flat tax": l'imposta ad aliquota unica (19% per tutti ) che "tenta" anche la Casa Bianca e che può funzionare da potente stimolo all'economia, ma cancella l'obiettivo di equità insito nella tassazione progressiva e non è in grado di finanziare sistemi di "welfare" come quelli diffusi nella "vecchia Europa". (Massimo Gaggi, Corriere della Sera, 24 febbraio 2005, Prima pagina) • Quella fiscale è una riforma potenzialmente costosissima. Basti pensare che sul piano del gettito un accorpamento delle aliquote Irpef, in più o in meno, può valere fino a due punti di Prodotto interno lordo. E poi, a meno che non si adotti il modello improvviso della "flat tax", bisognerà comunque trovare il modo di garantire la progressività dell'imposta. E anche questo costa. (Massimo Giannini, Repubblica.it, 10 gennaio 2010, Politica) • Oggi c’è bisogno di una convergenza e non di una divergenza che spacchi il Paese. La Flat tax può essere solo conseguenza di una riforma, non la premessa posta nell’interesse di una parte del Paese. Ma, partendo dalla Flat tax, Panebianco allarga il discorso pervenendo a conclusioni fortemente discutibili. Con la Flat tax, egli scrive, si prende congedo dalle ideologie socialisteggianti che hanno segnato i secoli diciannovesimo e ventesimo. Mi pare che questo giudizio sia infondato almeno per quanto riguarda la politica tributaria. (Enrico De Mita, Sole 24 Ore.com, 24 luglio 2017, Dossier) • Si tenta da parte dei pentastellati dunque di portare a casa risultati spendibili soprattutto internamente. La base e i parlamentari non coinvolti nel tavolo infatti, vedendo la Flat Tax avanzare in modo spedito, hanno chiesto ai vertici di mediare e di non schiacciarsi troppo sulle posizioni del Carroccio che qui a Milano gioca in casa. (Stefania Piras, Messaggero.it, 13 maggio 2018, Politica).

Espressione ingl. composta dall’agg. flat (‘piatto’; qui, ‘uniforme’) e dal s. tax (‘tassa’).

Già attestato nel Corriere della sera del 14 dicembre 1995, p. 7, Esteri (Ennio Caretto).