Frontrunner

Neologismi (2008)

frontrunner


(front-runner, front runner), s. m. e f. inv. Candidato favorito. ◆ Sono in campo due «giovani» dal profilo diverso: nel senso che Nicola Zingaretti, un front runner molto amato dalla base, ne ha uno più nazionale ed europeo, mentre l’outsider Piero Latino ha una marcatura locale. (Giuseppe Pullara, Corriere della sera, 24 ottobre 2006, p.1, Prima pagina) • Ieri la stampa americana si è soffermata […] sulle divergenze tra i due frontrunner democratici, ormai a pochi giorni dalle primarie dello Iowa. (Riformista, 29 dicembre 2007, p. 6, In memoria di Benazir) • Dopo il Potomac, il duello è ormai tra John McCain e Barack Obama, anche se per il momento Hillary Clinton resta in corsa. [...] Obama è diventato per la prima volta il front-runner e ora lo riconosce anche McCain, secondo cui «giungerà il momento in cui bisognerà entrare nei dettagli». (Piccolo, 14 febbraio 2008, p. 5, Attualità).

Dall’ingl. front-runner, a sua volta composto dall’agg. front (‘frontale, in prima posizione’) e dal s. runner (‘candidato, concorrente’).

Già attestato nella Repubblica del 4 dicembre 1986, p. 11, Politica estera (Rodolfo Brancoli).