Hijab

Neologismi (2016)

hijab


s. m. inv. Corto velo femminile appartenente alla tradizione islamica, composto di una cuffia che tiene raccolti e fermi i capelli e il velo vero e proprio che viene appoggiato su di essa e di solito viene legato sotto il mento, avvolto intorno al collo o lasciato ricadere liberamente sul corpo. ◆  [tit.] “Mi hanno rifiutato lo stage perché porto il hijab” / L’hotel di Cattolica: “Un malinteso, non discriminiamo”. (Stampa.it, 29 aprile 2014, Italia) Kazan, intervistata dal quotidiano, ha detto di voler rappresentare un precedente così da permettere alle altre donne musulmane di non vivere la stessa situazione che le è capitata: “Ho indossato l’hijab per 12 anni e la mia fede mi dice che non posso toglierlo. Ma non è solo una questione religiosa, è qualcosa che fa parte di me. È la mia cultura, la mia vita, la mia identità”. (Fabio Franchini, Giornale.it, 26 gennaio 2015, Cronache) [tit.] Due donne con hijab aggredite nella metro di NY. La / reazione della gente è sorprendente. (Huffington Post.it, 15 giugno 2016).

Dall'arabo hijab.

Già attestato nella Repubblica dell'8 gennaio 1992, p. 27, Sport (Pat Butcher).