mancare v. intr. e tr. [der. di manco1] (io manco, tu manchi, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) a. Essere in quantità o in numero insufficiente, essere meno di quanto sarebbe necessario o conveniente o desiderabile; o non esserci affatto, di cosa che invece dovrebbe esserci: Lo villanello a cui la roba manca (Dante); niuna cosa è mancata a questo convito (Boccaccio); Il morbo infuria, Il pan ci manca, Sul ponte sventola Bandiera bianca (Fusinato); mi manca il tempo per riferirti tutti i particolari; mi mancò il coraggio di dirgli la verità; non riesce perché gliene manca la voglia; la lettera è scritta, mancano solo la firma e la data; fa fatica a mangiare perché gli mancano i denti; gli manca la parola, di animale domestico intelligente e affezionato, quasi a dire che se potesse parlare sarebbe simile a un essere umano (o anche di un dipinto o di una scultura che rappresentino con molto realismo la figura umana); gli manca un