Minicoalizione

Neologismi (2008)

minicoalizione


(mini-coalizione), s. f. Alleanza tra un numero ristretto di partecipanti per il perseguimento di obiettivi comuni. ◆ A conti fatti, la minicoalizione che [Leoluca] Orlando sta riunendo intorno a sé potrebbe raggiungere una percentuale a una sola cifra. Del resto, quando l’ex sindaco nei primi anni ’90 fondò la Rete, a rappresentare il partito a Sala delle Lapidi era un drappello di pochi consiglieri. Poi fu il plebiscito. Con la differenza che oggi Orlando si giocherà il tutto per tutto. (Alberto Bonanno, Repubblica, 7 giugno 2005, Palermo, p. I) • sulle scrivanie della Casa Bianca vi sono due dossier. Il primo è affidato al Dipartimento di Stato, che prova a raccogliere una mini-coalizione (con Francia e Gran Bretagna) che convinca gli ayatollah a fermarsi. Il secondo, molto avanzato, tocca al Pentagono e può portare ad un colpo di maglio terrificante. (Guido Olimpio, Corriere della sera, 10 aprile 2006, p. 10, Esteri) • Si chiedeva alla classe politica di garantire la buona amministrazione, fornendole la spinta per decidere e operare: e questo, ci si augura, potrebbe diventare presto realtà. Ciò non significa che da oggi avremo una democrazia europea, nel segno di un’alternanza fra popolari e socialdemocratici. Tuttavia avremo una forma di bipolarismo più coeso, fondato su due mini-coalizioni. Diciamo che il popolo italiano ha fatto la sua parte. (Stefano Folli, Sole 24 Ore, 15 aprile 2008, p. 1, Prima pagina).

Composto dal confisso mini- aggiunto al s. f. coalizione.

Già attestato nella Repubblica del 23 gennaio 1992, p. 15, Politica (Barbara Frandino), nella variante grafica mini-coalizione.