nèmeṡi s. f., letter. – Propr. nome proprio, Nemesi (gr. Νέμεσις, lat. Nemĕsis), personificazione nella mitologia greca e latina della giustizia distributiva, e perciò punitrice di quanto, eccedendo la giusta misura, turba l’ordine dell’universo. Con uso fig., n. storica, espressione riferita ad avvenimenti storici che sembrano quasi riparare o vendicare sui discendenti antiche ingiustizie o colpe di uomini e nazioni; è una n., a proposito di un avvenimento considerato come un atto di giustizia compensativa. Talvolta anche col sign. generico di punizione o vendetta, con carattere di ineluttabile fatalità.
/'nɛmezi/ s. f. [dal gr. Némesis, lat. Nemĕsis, personificazione nella mitologia gr. e lat. della giustizia], lett. - [giusta compensazione punitiva alle vicende umane con carattere di ineluttabile fatalità: nemesi storica] ≈ castigo, punizione, vendetta.