non-applicabilità (non applicabilità), s. f. inv. Impossibilità di applicare qualcosa. ◆ Anche per la pena di morte potrebbe esserci – come minimo – una moratoria, se non addirittura l’abolizione secca della pratica ormai superata da sistemi giuridici e penitenziari più avanzati. La globalizzazione che ha portato ad una convivenza tra etnie, culture, civiltà e religioni, le esigenze della pace e della giustizia, e lo sviluppo intervenuto nell’umanità debbono far riflettere i musulmani sulla non-applicabilità di certe pene. (
Già attestato nella Repubblica del 23 novembre 1984, p. 16, Cronaca, nella variante grafica non applicabilità.