Patènte¹

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patente1


patènte1 agg. [dal lat. patens -entis, part. pres. di patere «essere aperto o manifesto, estendersi, allargarsi»]. – 1. a. ant. Aperto: Poi che la porta ritrovò patente, Era venuto dentro alla cittade (Ariosto). Con questo sign., il termine sopravvive solo nella locuz. lettere p., propr. lettere che vengono consegnate o trasmesse aperte e sono ostensibili per manifestare la volontà dell’organo o autorità che le ha rilasciate: in passato consistevano in documenti aventi carattere amministrativo o legislativo rilasciati, nel medioevo, dall’autorità imperiale o regia, e più tardi (dal sec. 16° in poi) dai principi; oggi, invece, si chiama lettera p. il documento con cui uno stato dichiara la volontà di nominare una determinata persona come proprio console in un paese straniero, indicandone all’uopo i poteri e l’ambito territoriale della giurisdizione, con l’aggiunta di altre indicazioni (per es., l’ordine ai proprî cittadini di riconoscere il console in tale sua qualità); con lo stesso sign. anche, per ellissi, patente s. f.: ho letta la vostra patente, e dopo seria e matura riflessione sono costretto mio malgrado a darvi torto (Beccaria). b. Manifesto, chiaro, evidente, palese: era p. la sua intenzione d’ingannarci; ormai la cosa è p.; è una p. ingiustizia; tacque mortificata di aver detto due p. bugie (Svevo). 2. a. letter. Largo, espanso, o che si allarga: di molle panno La tavola vestissi e de’ patenti Bossoli ’l sen (Parini), si rivestì di panno la tavola da gioco e l’interno dei bussolotti dalla larga apertura. In araldica, detto di elementi che vanno via via allargandosi (come, per es., le gocce del lambello, verso il basso); in partic., attributo della croce quando i quattro bracci vanno allargandosi dal centro ai lati dello scudo. b. In botanica, di organo laterale a un altro, il quale forma con questo un angolo retto: foglia p., ramo p., petali patenti. ◆ Avv. patenteménte, non com., in modo patente, manifestamente: gli avevan presentato un passaporto e un certificato patentemente falsi (De Amicis).