profèta s. m. [dal lat. tardo propheta, gr. προϕήτης, der. di πρόϕημι «preannunciare, predire», comp. di προ- «avanti» e ϕημί «dire»] (pl. -i, ant. -e). – 1. a. In generale, persona che parla per ispirazione di una divinità, manifestandone il volere e, spesso, preannunciando in suo nome il futuro. La presenza di profeti, attestata, in varie forme (divinazione, oniromanzia, oracoli, trance, ecc.), nella storia di tutte le religioni, assume caratteristiche peculiari nella religione del popolo d’