propórre (ant. propónere) v. tr. [dal lat. proponĕre, comp. di pro-1 e ponĕre «porre»] (coniug. come porre). – 1. ant. o letter. In senso proprio, porre innanzi, e quindi offrire, mettere davanti agli occhi: se i fiori, che proporremo, fossero mischiati tra molte altre parole, non vi dispiaccia (Novellino, con allusione alle novelle facenti parte della raccolta); la Verità ... proporrebbe ai medesimi del continuo dinanzi agli occhi la loro infelicità (Leopardi). Per estens., premettere: queste cose proposte, così procedo (Dante); o, raramente, esporre: