prosiriano(pro-siriano), s. m. e agg.Chi o che è favorevole alla causa siriana. ◆ Fonti giordane hanno denunciato l’infiltrazione di palestinesi pro-siriani legati ad AhmedJibril: «Vogliono estendere l’incendio al nostro paese». (GuidoOlimpio, Corriere della sera, 13 ottobre 2000, p. 7, Esteri) • Il milione di persone in piazza a Beirut non è il solo elemento a misurare i rapporti di forza in Libano: infatti il desiderio di libertà non è soltanto il doppio di quello dimostrato dai cinquecentomila dimostranti prosiriani e filohezbollah di restare incatenati alla Siria e di passare sopra la morte di RafikHariri. (FiammaNirenstein, Stampa, 16 marzo 2005, p. 1, Prima pagina) • L’attuale presidente [libanese], […] il pro-siriano EmileLahoud, terminerà il suo mandato il 24 novembre, ma sulla sua successione non c’è ancora nessuna intesa. (NicolaMirenzi, Europa, 10 novembre 2007, p. 6, Euromondo). Derivato dal s. m. e agg. siriano con l’aggiunta del prefisso pro-. Già attestato nella Repubblica del 26 agosto 1984, p. 10, Politica estera.