Comune della prov. di Bergamo (32,8 km2 con 15.549 ab. nel 2008).
Nel Medioevo fu borgo fortificato in lotta contro il comune di Milano; tolto ai Milanesi dai Veneziani nelle guerre di predominio (1427), C. venne riconquistato da Francesco Sforza ...

Caravaggio

Caravàggio, Michelangelo Merisi (o Amerighi) detto il. - Pittore (Milano 1571 - Porto Ercole 1610), detto C. dal paese d’origine della famiglia. Allievo di S. Peterzano a Milano (1584), intorno al 1592 andò a Roma, dove il Cavalier d’Arpino ...

Caravàggio, Michelangelo Merisi detto il

epigono /e'pigono/ s. m. [dal gr. epígonos, propr. "nato dopo"]. - 1. (mitol.) [nome dato ai figli dei sette principi che combatterono contro Tebe]. 2. (estens.) a. [chi imita l'operato altrui] ≈ imitatore, [...]   in maniera superficiale e passiva le idee o i modi di un predecessore importante: gli e. di <b>Caravaggio</b>, di Manzoni] ≈ imitatore, seguace. ‖ allievo, alunno, discepolo, scolaro. ↔ ‖ *antesignano, *maestro, *precursore. c. (non com.) [spesso al plur 

epigono

tela¹ /'tela/ s. f. [lat. tēla, dal tema di texĕre "tessere"]. - 1. (tess.) a. [armatura tessile nella quale ciascun filo d'ordito passa alternativamente sopra e sotto le successive trame]. b. (estens.) [...]  : tela cerata ≈ incerata. 2. a. (artist.) [opera pittorica eseguita su tela opportunamente preparata: una t. del <b>Caravaggio</b>] ≈ dipinto, pittura, quadro. ⇓ acquerello, gouache, olio, telero, tempera. b. (teatr.) [grande tendaggio che separa il 