abbraccioabbràccio s. m. [der. di abbracciare]. – L’atto dell’abbracciare: dare, ricevere un a.; baci e a.; un a. affettuoso; un caro a., nella chiusa delle lettere. Oltre che come manifestazione d’amore [...] è anche connesso con varie cerimonie o usanze, a indicare fraternità, omaggio, fedeltà, rispetto, ecc.; un abbraccio vicendevole si usa ancora fra il clero assistente alla messa solenne; a. accademico, quello che il preside o decano della facoltà ...
Leggi Tutto
abbraccio
MAPPA1. MAPPA L’ABBRACCIO è innanzitutto l’azione dell’abbracciare, cioè di afferrare, cingere, prendere con le braccia una persona, per lo più per manifestarle amore o affetto (dare, ricevere, [...] (scorretta) con cui si tenta di impedire all’avversario di muoversi.
Parole, espressioni e modi di dire
abbraccio accademico
abbraccio mortale
baci e abbracci
Citazione
Poi, con un impeto forte di tutto il corpo verso il suo, gli gettò le braccia al ...
Leggi Tutto
abbracciare
v. tr. [der. di braccio] (io abbràccio, ecc.). – 1. Cingere, afferrare, serrare con le braccia una persona, per lo più in segno di affetto: a. i genitori, la sorella, ecc.; talora riferito [...] avere troppo, finisce col non avere niente. b. Comprendere, contenere in sé (con riferimento a contenuti astratti): una scienza che abbraccia varî rami dello scibile; la mente non può a. troppe cose insieme. 3. fig. A. una professione, dedicarsi a ...
Leggi Tutto
catanesita
catanesità s. f. inv. L’essere, il sentirsi catanese, permeato delle tradizioni e dei costumi catanesi. ◆ [tit.] Il personaggio. Russo, cuore e volontà fanno un eroe / L’abbraccio con il presidente [...] Pulvirenti è la sintesi della perfetta catanesità [testo] L’intenso e appassionato abbraccio finale tra chi ha chiuso la partita, Orazio Russo e chi ci mette i soldi, Nino Pulvirenti è la sintesi perfetta della catanesità che lotta, soffre e ...
Leggi Tutto
abbracciata
s. f. [der. di abbracciare]. – 1. non com. Abbraccio, per lo più frettoloso. 2. ant. Abbraccio solenne, in segno di conclusione d’una pace o di conferimento d’una dignità. ◆ Dim. abbracciatina. ...
Leggi Tutto
avvincere
avvìncere v. tr. [der. del lat. vincire «legare», con mutamento di coniugazione] (coniug. come vincere). – 1. letter. Legare intorno, cingere strettamente: Serpentelli e ceraste avien per crine, [...] tutti avvinti dal suo fascino. ◆ Part. pres. avvincènte, anche come agg. (v. la voce). ◆ Part. pass. avvinto, anche come agg.: tenersi, rimanere avvinto (alla mamma, alla moglie, ecc.); stettero a lungo avvinti in un appassionato abbraccio. ...
Leggi Tutto
degregoriano
agg. Relativo al cantautore Francesco De Gregori. ◆ vogliamo sottolineare il dignitoso e serio silenzio degregoriano davanti alla pseudopolemica che qualcuno ha tentato d’imbastire su «Il [...] questi giorni) testimoniano la passione per la ricerca: non più soltanto la riscoperta dei tradizionali suoni andini, ma un abbraccio a tutta l’America Latina (dal candomblé brasileiro alla trova cubana) con spazio, in «Pequeño Mundo», anche per una ...
Leggi Tutto
despettacolarizzazione
(de-spettacolarizzazione), s. f. Perdita di spettacolarità, delle manifestazioni esteriori e enfatiche. ◆ ieri [Luciano] Violante ha spiegato in dettaglio in cosa consisterebbe [...] [Pier Paolo] Pasolini fu ucciso, dopo la fase della contestazione e della despettacolarizzazione il Festival dei poeti con l’abbraccio alla musica e all’interdisciplinarietà cambia ancora una volta pelle. (Corriere della sera, 16 luglio 1999, p. 52 ...
Leggi Tutto
quieto
quièto (letter. quèto) agg. [dal lat. quietus, der. di quies -etis «quiete»]. – 1. a. Che è in uno stato di quiete, assoluta (e quindi con sign. prossimo a fermo, immobile) e più spesso relativa [...] che scorrono lente e con movimento uniforme; il lago era q. come un olio (Fogazzaro); un’aria q., immobile, senza vento; l’abbraccio d’un bianco cielo q. (Montale), senza alcuna perturbazione. b. Che non è più in moto, che ha smesso di muoversi (con ...
Leggi Tutto
mandare
v. tr. [lat. mandare «affidare», prob. da man(um) dare «dare la mano»]. – 1. ant. Ordinare, comandare, dare un incarico (cfr. mandante e mandato): incontanente mandò che i due giovani fossero [...] invia: m. per corriere, per posta, per vaglia, per pacco postale, per raccomandata. Ti mando saluti affettuosi, un bacio, un abbraccio, in formule epistolari (ma m. un bacio significa anche fare il gesto di inviarlo accostando le dita alle labbra); m ...
Leggi Tutto
Sordello
Marco Boni
Trovatore italiano, citato da D. in VE I XV 2; personaggio dei canti VI, VII e VIII del Purgatorio.
Nato negli ultimi anni del sec. XII o nei primi del sec. XIII a Goito, nel territorio di Mantova, da una famiglia appartenente...
(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, il quale avrebbe cominciato col ridurre...