augure /'augure/ s. m. [dal lat. augur -ŭris, affine ad augēre "accrescere"]. - 1. (stor.) [interprete del volere degli dèi, che si manifestava per mezzo di vari segni] ≈ aruspice, auspice. 2. (estens., lett.) [chi prevede cose future] ≈ chiaroveggente, indovino, profeta, (lett.) vaticinatore. ...
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augurare (ant. e pop. agurare) [dal lat. augurare, der. di augur "augure"] (io àuguro, ecc.). - ■ v. intr. (aus. avere) 1. (stor.) [esercitare l'ufficio [...] v. tr. [esprimere il desiderio che ad altri o a sé stessi accadano cose spec. liete, anche nella forma augurarsi oppure con prop. compl. esplicita o implicita: a. un buon esito; mi ... ...
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chiaroveggente /kjarove'dʒ:ɛnte/ [comp. di chiaro, con funz. di avv., e veggente, per calco del fr. clairvoyant (ant. clerveant)]. - ■ agg. [capace di fare lucide previsioni] ≈ lungimirante. [...] dice di vedere cose che gli altri non vedono] ≈ indovino, veggente. ‖ aruspice, augure, auspice, divinatore, mago, oracolo, profeta, (lett.) vate, (lett.) vaticinatore. ⇓ astrologo ...
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aruspice /a'ruspitʃe/ s. m. [dal lat. haruspex -ĭcis]. - (stor.) [sacerdote che nell'antica Roma esaminava le viscere degli animali sacrificati per trarne indizi sul futuro] ≈ augure, auspice. ⇑ divinatore, indovino, (lett.) vaticinatore. ...
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astrologo /a'strɔlogo/ (ant. e pop. strologo e strolago) s. m. [dal lat. astrolŏgus, gr. astrológos] (f. -a; pl. m. -gi, disus. -ghi). - 1. [...] o previsioni fondate sull'astrologia]. 2. (estens.) [chi fa previsioni su cose future] ≈ aruspice, augure, chiaroveggente, indovino, profeta, (lett.) vate, (lett.) vaticinatore. ...
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/au'gurjo/ (ant. e pop. agurio) s. m. [dal lat. augurium, der. di augur "augure"]. - 1. (stor.) [cerimonia con cui gli auguri ricavavano i presagi] ≈ auspicio. 2. (estens.) a. [segno o circostanza per mezzo dei quali si vaticina, con la prep. di o assol.: le sue parole sono un pessimo a.] ≈ auspicio ...
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augusto [dal lat. augustus, connesso con augur "augure"; propr. "consacrato dagli àuguri", e quindi "venerabile"]. - ■ agg. [degno di venerazione: gli a. misteri] ≈ maestoso, nobile, sacro, solenne, venerabile. ↔ abietto, spregevole, umile, vile, volgare. ■ s. m. 1. (stor.) [titolo dei successori di ...
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auspice /'auspitʃe/ s. m. [dal lat. auspex -pĭcis, comp. di avis "uccello" e tema di specĕre "guardare"]. - 1. (stor.) [chi traeva gli auspìci, presso gli antichi Romani] [...] ≈ aruspice, augure. 2. (estens.) [chi sostiene caldamente, con la prep. di o assol.: a. della pacificazione; l'accordo avvenne a. il presidente] ≈ fautore, patrocinatore, promotore ...
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indovino [lat. divinus "divino, indovino, profeta", rifatto sul verbo indovinare]. - ■ s. m. (f. -a) [persona ritenuta capace di prevedere l'avvenire: consultare un i.] ≈ chiaroveggente, [...] , (lett.) vate, veggente, [nell'antichità classica] aruspice, [nell'antichità classica] augure. ⇓ astrologo, cartomante, chiromante. ■ agg. 1. [che è in grado di presentire ...
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Interprete, presso le antiche popolazioni italiche e presso i Romani, del volere degli dei, che si rivelava loro per mezzo di vari segni. Il collegio degli augure (costituito dagli interpreti ufficiali degli auspici di Stato, che si riunivano alle none...