capodimónte agg. e s. m. [dal nome di Capodimonte, località napoletana sede di una manifattura], invar. – 1. [...] porcellana prodotto a Napoli nella fabbrica fondata nel sec. 17º da Carlo III di Borbone nel quartiere di Capodimonte: una porcellana capodimonte. 2. s. m. Oggetto di porcellana di ... ...
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buen retiro ‹bu̯én ...› locuz. spagn. (propr. «buon ritiro, buon asilo»). – 1. [...] , nei pressi di Madrid , ove Carlo di Borbone trasferì (1759) la fabbrica di porcellane di Capodimonte . 2. Come nome comune, rifugio di amanti: venite da me domani? nulla è mutato ...
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porcellana1 s. f. [der. del lat. porcus «porco» o porcellus «porcello», sulla [...] . b. Oggetto, per lo più pregiato, fatto di porcellana: una p. di Limoges ; le p. di Capodimonte ; una collezione di porcellane. 3. Per analogia d’aspetto, e per lo più in funzione ...
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tabacchièra s. f. [der. di tabacco]. – 1. Piccola scatola di varia forma e [...] ; una bella t. di tartaruga, di oro e smalto del Settecento, una t. di porcellana di Capodimonte ; t. di cuoio, di metallo, di legno; fare collezioni di t. antiche. 2. T. anatomica ...
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Manifattura di porcellane istituita nel 1739 a Napoli, con sede nel parco dell’omonima residenza costruita da Carlo III di Borbone per ospitare le collezioni d’arte ereditate da E. Farnese (ora sede del Museo nazionale di Capodimonte). La fabbrica iniziò...