chiaro
agg. e s. m. [lat. clarus]. – 1. agg. È in generale l’opposto di oscuro, ma ha accezioni particolari secondo l’oggetto a cui si attribuisce: a. Luminoso, lucente: una luce ch.; c’è un bel sole [...] c’è più ch. (e si può intendere anche di luce artificiale). b. Nei disegni a chiaroscuro, la parte che è lumeggiata. c. Colore chiaro: vestire di ch.; il ch. va molto quest’anno. d. Di stagni, paludi, laghi, valli, la parte non ingombra da canneti o ...
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chiaro
MAPPA1. MAPPA Si dice CHIARO ciò che è luminoso, cioè che ha in sé una certa quantità di luce (un bel sole c.; le chiare stelle; una stanza grande e chiara; una chiara mattina di maggio); 2. [...] quantità di luce che illumina l’aria o un ambiente (c’è troppo c. qui, accosta un po’ le persiane). 7. Chiaro, infine, può avere anche funzione di avverbio, e in quel caso significa apertamente, senza reticenze (parliamoci c.!).
Parole, espressioni e ...
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schiarire
v. tr. e intr. [der. di chiaro, chiarire, col pref. s- (nel sign. 5)] (io schiarisco, tu schiarisci, ecc.). – 1. tr. Rendere chiaro, più chiaro, con riguardo al colore: questo rosso è troppo [...] sereno: dopo il temporale il cielo tende a s. (o a schiarirsi); e assol. schiarisce, con uso impers., del cielo che si fa chiaro all’alba o ritorna sereno per l’aprirsi e il diradarsi delle nubi. In usi fig.: a quella notizia, vidi la sua fronte, o ...
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chiarire
v. tr. e intr. [der. di chiaro] (io chiarisco, tu chiarisci, ecc.). – 1. tr. a. Rendere chiaro o più chiaro, schiarire: ch. un disegno (dandogli i chiari), ch. le tinte, ch. lo sfondo; di liquidi [...] : ch. un sospetto, una situazione imbarazzante; bisognerà ch. meglio la sua posizione; ho chiarito al commissario come stavano le cose; chiarisco subito di essere contrario (o che sono contrario). Meno com. riferito a persona, togliere di dubbio ...
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sindemia
s. f. L’insieme di problemi di salute, ambientali, sociali ed economici prodotti dall’interazione tra due o più patologie epidemiche, che comporta pesanti ripercussioni sulle condizioni di vita [...] dire «insieme al popolo». Il convergere di molte sofferenze, invece, in greco si direbbe σύν πάϑεια, ma è chiaro che avrebbe fatto drizzare i capelli definire la Covid-19 come una «simpatia». (Simonetta Pagliani, Scienzainrete.it, 11 novembre ...
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step on foot loc. s.le m. inv. Nel calcio, fallo commesso schiacciando col piede un piede dell’avversario. ♦ Le spiegazioni tecniche sulla differenza di dinamica, negli episodi si sabato - quello di Abraham [...] il cuore della questione: la discussione non è se i due siano fallo oppure no. Ma se sia, nel caso, un "chiaro ed evidente errore". (Matteo Pinci, Repubblica.it, 6 febbraio 2021, Sport Calcio) • Contatto appena dentro l’area fra Fazio e Calabria ...
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giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio [...] (Leopardi). In usi fig., e come termine di confronto: vedere la luce del g., uscire alla luce del g., nascere; è chiaro come (o è più chiaro che) la luce del g., di cosa evidente; ci corre quanto dal g. alla notte, di persona o cose assai diverse tra ...
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rischiarare
v. tr. [comp. di ri- e schiarare, der. di chiaro]. – 1. Far divenire chiaro o più chiaro ciò che è scuro o oscuro. a. Rendere più luminoso un luogo oscuro, illuminarlo: la luna rischiarava [...] tutta, gli si rischiararono gli occhi; a quella notizia si rischiarò in volto; di idee, divenire più nitide e precise, chiarirsi: dopo un po’ di riposo ti si rischiareranno le idee. ◆ Part. pass. rischiarato, anche come agg.; nel sec. 18°, fu ...
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carattere
caràttere s. m. [dal lat. character -ĕris, gr. χαρακτήρ -ῆρος, propr. «impronta»]. – 1. a. Segno tracciato, impresso o inciso, a cui si dia un significato: c. magici, cabalistici. b. Più com., [...] , ogni serie dispone dei segni minuscoli e maiuscoli, mentre il maiuscoletto è in genere previsto soltanto nella serie tondo chiaro. Per ogni stile, infine, le diverse serie sono fuse in grandezze diverse, tecnicamente dette corpo del c., e misurate ...
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chiarosonante
(o chiaro sonante) agg. [comp. di chiaro, con funzione di avv., e sonante, part. pres. di suonare, modellato sul lat. clarisŏnus], letter. – Che ha suono chiaro, limpido: tripodi chiaro [...] sonanti (Carducci); le cetre levano il tintinno Dorico, misto allo squillar del loto Chiarosonante (Pascoli) ...
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chiaro
Lucia Onder
Nel senso di " luminoso ", con valore contrario a ‛ oscuro ', cui è contrapposto in Cv IV II 4 una medesima cosa sia dolce e paia amara, o vero sia chiara e paia oscura, l'aggettivo compare in Cv III Amor che ne la mente...
Rimatore fiorentino che combatté a Montaperti (1260) e fu attivo negli ultimi decennî del sec. 13º. Il codice Vaticano 3793 ci ha trasmesso la massima parte delle sue liriche (61 canzoni e oltre cento sonetti) di varia intonazione e struttura...