coetaneocoetàneo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo coaetaneus, der. di aetas «età», col pref. co-1]. – 1. Che ha la stessa età: io e lui siamo c.; ha sposato una sua c.; giochi, rivalità fra coetanei. [...] 2. estens. Che vive o è vissuto nella medesima epoca, contemporaneo: un poeta ignorato dai suoi coetanei. ...
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donna kamikaze
loc. s.le f. Donna protagonista di un’azione terroristica nella quale è pronta a perdere la vita. ◆ [tit.] Mosca, strage al concerto rock / Due donne kamikaze in azione: venti morti. [testo] [...] donne-kamikaze. Due ragazze si sono fatte esplodere, uccidendo una ventina di persone, in mezzo a una folla di loro coetanei assiepati davanti ai cancelli dell’aerodromo di Tushino, alle porte di Mosca, per assistere a un concerto rock. (Mattino, 6 ...
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tecnica
tècnica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. tecnico]. – 1. Insieme delle norme su cui è fondata la pratica di un’arte, di una professione o di una qualsiasi attività, non soltanto manuale ma [...] didattica tesa a sviluppare nel bambino in età scolare la capacità di compiere da solo o in cooperazione con altri coetanei attività concrete e il più possibile legate al contesto familiare e sociale in cui vive. Con accezione limitativa e in ...
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peterpaneggiare
v. intr. (iron.) Atteggiarsi a Peter Pan: comportarsi da ragazzino, in modo infantile, rifuggendo le responsabilità dell’età adulta. ◆ Completamente figlia del suo tempo, immersa in questo [...] tutto italiano per cui fino ai quaranta ci si sente ragazzi, Flavia Vento peterpaneggia, come quasi tutti i suoi coetanei. (Maria Latella, Corriere della sera, 5 marzo 2005, p. 14, Cronache) • Ultimi arrivi bussano alla porta: il recentissimo ...
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rapportare
v. tr. [comp. di r- e apportare] (io rappòrto, ecc.). – 1. letter. o raro. Riferire parole o fatti altrui, per lo più con leggerezza o per maldicenza o con animosità (più frequente riportare): [...] , mettersi in rapporto, confrontarsi: non riesce a rapportarsi con gli altri; ha grandi difficoltà a rapportarsi con i suoi coetanei. Nell’intr. pron., riferirsi: i due giudizî sono diversi perché si rapportano a criterî diversi. b. In meccanica ...
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minicriminale
(mini-criminale), s. m. e f. Criminale minorenne. ◆ Un bambino di cinque anni è stato arrestato in un asilo del Tennessee per aver portato in classe una pistola carica per uccidere la maestra [...] Bretagna / Giudici adolescenti per i minicriminali / La proposta del governo Blair: corti composte da teenager dovrebbero giudicare coetanei per reati di vandalismo, uso di alcol e droghe e per i comportamenti antisociali (Giornale, 23 agosto 2004 ...
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antisraelismo
(anti-israelismo), s. m. Ostilità nei confronti dello stato di Israele e della sua politica. ◆ Poiché nel mio articolo sul sondaggio avevo scritto che rispuntava l’antisemitismo, i miei [...] 19 febbraio 2004, p. 28, Società e Cultura) • Un coro di sdegno contro gli insulti razzisti rivolti da giovani giocatori ai loro coetanei ebrei. […] «È un clima che non può più essere tollerato. Non voglio dire che sono tornati gli anni Trenta, ma si ...
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precoce
precòce agg. [dal lat. praecox -ocis, der. di praecoquĕre «maturare precocemente», comp. di prae- «pre-» e coquĕre «cuocere, maturare»]. – Che si sviluppa, che fiorisce, che raggiunge la maturità [...] da soli. Nell’uso com., un bambino, un ragazzo p., che presenta uno sviluppo fisico, psichico, intellettuale, superiore a quello dei coetanei o che è in grado di svolgere determinate attività meglio di quel che ci si aspetterebbe dalla sua età: un ...
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bullying
s. m. inv. Bullismo, maltrattamento, intimidazione, vessazione, violenza psicologica perpetrata in una scuola o in un posto di lavoro. ◆ Daniel era piccolo fisicamente e timido. «Sembrava una [...] bullying, indica cioè la messa in atto di una serie di episodi di reiterata, squilibrata e intenzionale prevaricazione a danno di coetanei che si sviluppano in ambiente scolastico tra soggetti di età compresa tra i 6 e i 19 anni e per la maggior ...
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ragazza doccia
loc. s.le f. (spreg.) Adolescente che si prostituisce nei bagni della scuola, chiedendo oggetti e gadget alla moda (cellulari, occhiali, tablet, ecc.) ai coetanei maschi, in cambio della [...] prestazione sessuale. ◆ Il nome, "ragazze doccia", deriva da un semplice accostamento: come una doccia al giorno loro fanno sesso tutti i giorni. I fatti avvengono nei bagni delle scuole in cambio di ...
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adolescenza
Monica Mazzotto
Il periodo di transizione tra l’infanzia e l’inizio della vita adulta. Durante questa fase dello sviluppo umano, avvengono importanti cambiamenti che riguardano la sfera fisica, quella fisiologica e quella psicologica...
Giovani
Alessandro Cavalli
Il concetto di gioventù
Sia nel linguaggio comune sia nel lessico delle scienze sociali regna una certa confusione in merito al contenuto al quale si fa riferimento quando si utilizzano le parole 'giovani', 'gioventù'...